Berlusconi: “Canterò sex bomb a Tripoli con Ruby e Gheddafi”. E’ questa la bomba intelligente

L'Italia ripudia la guerra e promuove la canzone

Si parla di bombe intelligenti, con La Russa che si sbraccia e si contorce a significare la profonda differenza fra gli ordigni italiani e quelli di tutti gli altri Paesi. Poi, in serata, la precisazione: le bombe italiane saranno esclusivamente canore. Berlusconi, assieme al fidato Apicella, sta per recarsi in visita non ufficiale a Bagdad. Scortato dalle sue escort, il Premier si esibirà in una kermesse di successi senza tempo, da “Senza fine” a “Pensieri e parole” per poi giungere al clou della serata. “Sex bomb”, nel quale il Cavaliere sarà accompagnato da Ruby. Ecco dunque spiegato il mistero delle bombe pensanti. L’Italia ripudia la guerra, è scritto nella Costituzione, e Berlusconi per una volta questa benedetta Carta intende rispettarla. Come dargli torto? Rientrata quindi la crisi con la Lega che con Bossi ha definito “geniale e creativa la mossa del Presidente del Consiglio”, che ha poi aggiunto: “Irridere alla guerra con il sesso può farlo solo chi ha la classe di Silvio”. La notizia bomba è rimbalzata per non dire esplosa al Palazzo di Vetro dell’ONU. Apprezzamento è stato espresso dal segretario generale della Nazioni Unite Ban-Ki-Moon, che ha parlato di “un Berlusconi che ha finalmente smesso di fare l’elefante in una cristalleria”.