L’Italia s’e’ basta. Con il Governo tecnico Monti gioca la carta della conoscenza, ma le difficolta’ non mancheranno visto che i tecnici da lui nominati se conoscono tutto non sono conosciuti pressoche’ da nessuno. Ecco allora che dalle lontane nebbie dell’aldila’ nasce un Governo ombra high tech costituito da personalita’ che hanno innegabilmente contribuito al percorso della modernita’.
Il Presidente del Consiglio sara’ Alessandro Volta; lo fara’ per una sola volta ma con le pile molto ma molto cariche. Antonio Meucci e’ in predicato per le comunicazioni e le infrastrutture; ha fatto sapere che accettera’ solo se sara’ chiamato al telefono e non via radio dal Vice Premier Guglielmo Marconi. All’istruzione e ricerca, Leonardo Da Vinci che in modo giocondo tirera’ fuori una macchina volante ammazzadebito.
Come Ministro dell’Ambiente e’ stato scelto Enrico Fermi, che sara’ fermo sull’opzione dell’energia nucleare. All’agricoltura e’ sato chiamato Giovanni Pascoli, che era in ballottaggio col Tasso e la sua quercia. Alla Salute si sta ancora discutendo se nominare Veronesi o la Levi Montalcini. Non si poteva proprio scegliere un defunto per difendere la vita . La squadra del Governo ombra high tech e’ gia’ al lavoro nel blu dipinto di blu mentre da Palazzo Chigi Mario Monti ha fatto sapere di volere La Russa come Ministro dei Rapporti con l’Oltretomba. “E’ cosi’ spiritato che e’ davvero l’unico a possedere il sesto senso”.