Il reverendo Jones: “Non brucio più il Corano ma brucio il lodo Al Fano”

Al Consiglio dei Ministri si ripassano le Tavole della Legge
Al Consiglio dei Ministri si ripassano le Tavole della Legge

Chissà cosa passa per la testa all’esaltato ed indeciso Reverendo Jones, leader di una setta di cristiano-anarcoidi? Tramontata l’idea di bruciare il Corano davanti a Ground Zero, l’anti talebano più talebano della cristianità prende una strada che sembra essere senza ritorno. “Non brucio più il Corano, ma brucio il lodo Al Fano” ha detto ai cronisti di Al Jazeera. “So che Al Fano è un imam di origine italiana che con il suo Lodo vuole infrangere ad ogni costo le Tavole della Legge. Fermiamo questa barbarie”. La notizia è subito rimbalzata in Italia dove il Ministro, rimasto basito, ha detto: “Ma quali Tavole! Quelle che voglio riformare sono le Favole della Legge, davanti alle quali le alte cariche dello Stato diventano degli stregoni da sconfiggere”. Anche il sottosegretario Bin Aiuti non crede ai suoi occhi: “Bruciare il lodo Alfano è molto più che un sacrilegio perché colpisce la dignità e sacralità del nostro Premier Pontifex Maximus. Parto subito per New York per fermare il Reverendo Jones”

Parla una delle hostess di Gheddafi. “Il Colonnello ha letto il Vangelo e diventera’ cattolico”. Berlusconi: “Ora posso diventare musulmano”

Il grande dittatore Gheddafi apre al Vangelo
Il grande dittatore Gheddafi apre al Vangelo

Il Colonnello Gheddafi non finisce di stupire. Dopo lo show romano una delle giovani hostess e’ stata vista uscire dalla sua tenda, trafelata ma non troppo. Abordata dai cronisti la giovane ha detto: “Ho parlato tutta la notte col Colonnello. Lui mi ha letto passi del Vangelo e recitato a memoria il discorso della Montagna ma non quella di Maometto. Ha detto di essere un Papa boy e che presto si convertira’”. Gheddafi pero’ pensa sempre che l’Europa diventera’ islamica; “cio’ non mi impedira’ di rimanere un bastian contrario e come tale cattolico fino al midollo” ha aggiunto il rais. Silvio Berlusconi dal canto suo ha garantito la par condicio: “Se Muammar abbraccia Gesu’, io seguiro’ Maometto. Lo faro’ pero’ non appena terminato il ramadam”. Il fido Bonaiuti fara’ lo stesso ed e’ gia’ in preghiera dinanzi alla Moschea di Roma.

Immagine di Andy Ventura

http://www.flickr.com/photos/andyventura/3376324602/sizes/m/in/photostream/

La moschea a Ground Zero sara’ gemellata con quella di Arcore. Berlusconi: “Ho convinto io Obama. Anche quella di Arcore partira’ dal Piano Terra”

Dopo il "Ich bin ein berliner" di Kennedy, eccheggia il "I am a newyorker" del Cavaliere d'Arcore
Dopo il "Ich bin ein Berliner" di Kennedy, eccheggia il "I am a newyorker" del Cavaliere d'Arcore

La moschea che verra’ costruita nei pressi di Ground Zero sara’ gemellata con quella in fase di realizzazione ad Arcore. Questo il risultato di una lunga negoziazione fra Silvio Berlusconi e Barack Obama in cui il Premier italiano avrebbe convinto il Presidente USA sul profondo significato politico di questa apertura. “Il piazzale in cui sorgera’ la moschea di Arcore sara’ chiamato Piano Terra. E’ da li’ che sono partito per fondare il mio impero economico e politico. Obama dovrebbe seguire le mie orme”. Tutti sappiamo che Berlusconi e’ per la liberta’ di culto e contro la liberta’ di stampa, ma questo accostamento fra New York ed Arcore e’ difficilmente comprensibile. “Kennedy diceva: “Ich bin ein Berliner”; e io oggi dico, “I am a newyorker” ha aggiunto il Cavaliere: “spero che un giorno Obama dica a sua volta: “io sono un arcorese”. Lo hanno gia’ detto in tempi non sospetti uomini del calibro 9 di Dell’Utri, Confalonieri, Mangano  e nientepopodimeno che il fido Bonaiuti. Che Barack una volta tanto si fidi”.

Allarme bomba a Lourdes. E’ stata la Madonna. “Qui viene troppa gente che bestemmia. Questo era solo un avvertimento”

Madonna e Lourdes
La Madonna e Lourdes

Cosa avrebbe detto Bernadette su quanto accaduto ieri con migliaia di fedeli nel panico per un allarme bomba poi rientrato? E cosa avrebbe detto scoprendo che sarebbe  stata proprio la Madonna di Lourdes a fare la fatidica telefonata per informare i responsabili del santuario sul pericolo che gli astanti stavano per correre? Certo la Madonna di Lourdes non sembra essere  molto contenta della situazione. Intervistata da una medium, con tanto di diploma del comune di Lourdes, la Vergine avrebbe detto: “Questo era solo un avvertimento: sono stanca di ascoltare  tutta questa gente che viene qui e che bestemmia perche’ trova la folla. Questo non e’ uno stadio calcistico”. Noi di tempografico non possiamo che trovarci d’accordo con lei. Ma non e’ dello stesso parere il Procuratore della Repubblica, che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto. Ma sara’ poi in grado di far pervenire un avviso di garanzia alla Vergine Maria?

La casa a Montecarlo di Fini fu acquistata da Scajola? Dal voto di scambio alla casa di scambio

Chi ha comprato la Casa Bianca ad Obama? Berlusconi o Putin?
Chi ha comprato la Casa Bianca ad Obama? Berlusconi o Putin?

I politici a volte hanno slanci di generosita’. E’ notizia dell’ultima ora che la casa di Fini a Montecarlo sarebbe stata acquistata da Scajola; il tutto, come da copione ,all’insaputa del Presidente della Camera. E il rebus case dei nostri governanti si fa sempre piu’ inquietante. Sembra proprio che dal voto di scambio siamo arrivati alla casa di scambio. Gli inquirenti hanno aperto un’inchiesta. Chi ha comprato la casa a La Russa? Frattini o Calderoli? E La Russa a chi ha regalato l’appartamento? A una russa di sua conoscenza o alla Gelmini? Questo strano piana casa prende corpo giorno dopo giorno. Ora si capisce perché il prezzo delle case sembra non essere intaccato dalla crisi finanziaria. Tre quarti degli appartamenti nelle zone eleganti della Capitale sono in mano a un quinto dei Parlamentari. E’ un disegno questo dalle fondamenta solide che farà impallidire i palazzinari stile Caltagirone. In proposito Pier Ferdinando Casini ha chiarito: “Abito in una casa di Caltagirone e lo dico a scanso di equivoci per evitare che qualcuno faccia doppi sensi sulle mie trattative per rientrare nella Casa delle Liberta’”

Foto di Gaensler tratta da www.flickr.com

The White House

Gli Emirati Arabi: “No al Black Berry perché non è intercettabile”. Berlusconi: “Imponiamolo per legge in Italia”

Ecco un maxi sequestro di telefoni cellulari. Solo il Black Berry verrà restituito
Ecco un maxi sequestro di telefoni cellulari. Solo il Black Berry verrà restituito

Secondo le autorità investigative degli Emirati Arabi il Black Berry non è intercettabile. Presto sarà fuori legge. Ma da noi il fatto suscita più di una curiosità. Per Berlusconi “è arrivato il momento di imporlo per legge, così addio intercettazioni”.  L’Italia si appresta quindi a fare qualcosa di diametralmente opposto agli Emirati Arabi, suscitando le ire di Nokia e Apple. Per Franceschini del PD “mettere fuori legge l’I Phone provocherà un’ulteriore emorragia di voti nel PDL”. Ma sembra che Berlusconi farà recapitare il Black Berry nelle case di tutti gli italiani con registrato un suo messaggio video personale sui motivi della scelta. “Sono certo che gli italiani lo metteranno immediatamente in funzione per parlare finalmente in piena libertà. Ghe pensi mi;  e con questa mia brillante idea prendo anche il posto del telefono amico”.

Foto di djwudi tratta da www.flickr.com

http://www.flickr.com/photos/djwudi/382030798/sizes/m/

Obama a Berlusconi: “I am doing fine and you?”. Il Cavaliere risponde: “I am fucking Fini”

Finché c'è Obama c'è speranza?
Finché c'è Obama c'è speranza?

Le telefonate fra Berlusconi e Obama potrebbero essere paragonate a quelle fra Mao e Nixon. I due si divertono, si vogliono bene, tentano pure il dialogo ma probabilmente non si capiscono. L’ultima è davvero grossa se è vero che Barack ha detto Berlusconi “I am doing fine and you?” e Silvio ha risposto molto prosaicamente “I am fucking Fini”. E non è finita lì perché Obama ha chiesto se Fini fosse una bella donna (“He’s she cute?”) e Berlusconi avrebbe risposto “Fini e non Cota. A lui ci pensa la Bresso”. Obama, che ha lodato Marchionne per il lavoro fatto alla Chrysler, ha aggiunto: “Fiat cinquecento is smart” e il Cavaliere ha precisato: “La Cinquecento non è la Smart e io guido solo Ferrari”. E meno male che i due si sono fermati qui. Siamo in estate e, visti i trascorsi, meglio evitare di parlare di abbronzature: “Yes we tan”.

Immagine di screenpunk tratta da www.flickr.com

http://www.flickr.com/photos/screenpunk/2953374921/sizes/m/

Tremonti: Istruzioni dagli USA. Un libro degli italiani in America svela le stravaganze del sinuoso Voltremont

Tremonti: ovvero la sciagura e l'arroganza
Tremonti: ovvero la sciagura e l'arroganza
Che Giulio Tremonti fosse un tipo originale lo si sapeva da tempo. Ma  nessuno pensava che, per comprenderne  appieno la stravaganza, avremmo dovuto ricorrere agli italiani in America. E’ così che il Prof. Boldrin dal Missouri, assiema ad altri luminari,  ha smascherato il sinuoso Voltremont. “Istruzioni per il disuso” dovrebbe in realtà chiamarsi “Istruzioni dagli USA”. Per gli studiosi in questione dopo “la paura e la speranza”, libro cul e solo cul, Giulio dovrebbe scrivere “la sciagura e l’arroganza”. “Tremonti ha scocciato per quello che dice” recitano i nostri insegnanti formato St. Louis; ma loro non vivono in Italia e non sanno che noi siamo annientati da quello che fa o farebbe, visto che lo stesso Brunetta lo reputa un fancazzista. Ormai però il Governo è al Verdini, fondi non ce ne sono e così nessuno può più sfondare in politica. Non si capisce nemmeno quali fini abbia Fini. Apprezzabile però è il fatto che il Presidente della Camera abbia suggerito al Ministro dell’Economia di chiamarsi Tresconti. “Dopol il fallimento dei Tremonti Bond i consumatori apprezzerebbero Tresconti: uno sulla casa, uno sulla macchina e l’ultimo sulla galera”. Grazie Professor Boldrin e viva www.noisefromamerika.org.

Nucleare. Su Veronesi all’Authority e’ bufera nel PD. Fassino: “Vuole farci ammalare per poi prestarci le cure”

Il PD in via di estinzione si interroga sul nucleare
Il PD in via di estinzione si interroga sul futuro del nucleare

L’oncologo Umberto Veronesi, senatore del PD, è stato attaccato duramente dai compagni di partito per la sua potenziale  nomina a capo dell’Autorithy per il Nucleare. “Veronesi è un’autorità indiscussa della medicina italiana” ha detto Walter Veltroni, “sul nucleare però non deve dirci bugie o lo chiameremo Falsonesi”.  E Piero Fassino ha aggiunto: “Il nucleare fa male si sa. Forse Veronesi vuole farci ammalare per poi prestarci le cure. Io però sono in analisi da anni e tanto mi basta”. La prima centrale sarà’ costruita  sul lago di Como nell’or ora  ribattezzata localita’ di Cernobbiobyl. A chi guarda con maggior favore alle energie rinnovabili Veronesi ha risposto: “Ho 85 anni e di energie me ne sono rimaste  poche. Spero solo che il PD diventi rinnovabile; ne ha davvero un bisogno atomico”.

Banche: e’ tempo di trasparenza. E Al Qaeda crea il codice TALIBAN.

I risparmiatori sanno che le banche hanno una memoria da elefante?
I risparmiatori sanno che le banche hanno una memoria da elefante?

Denaro vuol dire potere; e potere mondo. E chi mette i soldi in banca vuole pur contare qualcosa. Ma come orientarsi nella giungla di codici, commissioni, estratti, bonifici, malefici? Le banche ci provano. Per gli alcolizzati nasce il codice CIN CIN, mentre il codice CAB sarà riservato ai tassisti che rinuncino al tasso di sconto. Ma perché il tasso si chiama di sconto se poi ci paghi gli interessi? E un bonifico fa pulizia di cosa? Nelle transazioni internazionali nascono operazioni di esplosiva creatività. E così Al Qaeda, al posto del banale IBAN, ha creato il codice TALIBAN per la guerra in Afghanistan. A Beirut invece troneggia il codice LIBAN. E l’Italia cosa fa? L’Associazione Bancaria Italiana (ABI) cosa dice su codici e codicilli? Per l’ABI “tutto questo è l’ABICI; i consumatori devono acculturarsi invece di contestare”. E Tremonti gli dà ragione: “le nostre banche? Non funzionano, ma i clienti sono peggio. E poi ci si meraviglia se la gente ha i conti in Svizzera! Lunga vita allo scudo fiscale”.