IL PD A RISCHIO ESTINZIONE. INTERVIENE IL WWF: “NON COMPROMETTERE LA BIODIVERSITA’ POLITICA”

Le mani sul PD
PD: il vecchio e il nuovo

Non è un mistero. Per il PD il futuro è molto incerto. Battere il PDL alle prossime elezioni è davvero un’impresa disperata. I sondaggi parlano quotidianamente di emorragia dei consensi. E poi ci sono i transfughi; quelli che fanno casini e quelli che vanno con Casini; insomma, una mezza Caporetto. Bersani ha dichiarato lo stato di crisi del partito e chiesto la cassa integrazione per i funzionari. Ma dal WWF giunge un grido di allarme senza precedenti: “Il PD è a rischio estinzione e abbiamo il dovere di non compromettere la biodiversità politica. Potete immaginare un mondo senza la genetica di Piero Fassino e Rosy Bindi? Intervenga il Ministero dell’Ambiente e dichiari il PD Parco Nazionale”. E il Ministro Stefania Prestigiacomo ha accolto con entusiasmo la proposta: “creeremo una riserva di voti per il PD. Ho parlato a lungo con D’Alema e lui mi ha garantito che i suoi sono disposti a rinunciare per sempre di andare al Governo, una cosa che non è proprio nel loro DNA”. Ma per il leader dei Verdi Angelo Bonelli la proposta è irricevibile: “altro che biodiversità; quelli del PD con tutte le loro chiacchere hanno accresciuto in modo esponenziale le emissioni di CO2. Per colpa loro oggi l’Italia rischia di pagare delle multe pesanti sul mancato rispetto del Protocollo di Kyoto. Che lascino a noi i loro seggi in Parlamento; qua fuori inizia a far freddo”.

immagine tratta da www.flickr.com

100 years of living