Battisti si difende e canta “Che ne sai di un bambino che rubava”. Da Lula solo parole nessun pensiero

C'è un Dio per tutti? Ma proprio per tutti?

La vicenda Battisti tiene banco e l’ex terrorista pluricondannato per omicidio non intende cedere e, senza pudore, dichiara: “Dico a Lula che il mio canto libero sei tu, mentre a La Russa declamo che ne sai di un bambino che rubava. Sulla spiaggia di Rio posso intonare liberamente la canzone del sole e dare spazio alle emozioni. Capire tu non puoi caro Berlusconi e se lavori pensa a me. Prendila cosi'”. Il Governo italiano ha preso posizione contro Brasilia: “Da Lula nessun pensiero ma solo parole”. Frattini sta partendo per il Brasile e dichiara: ” Si, viaggiare senza per questo fare a meno delle tue paure” Poi fa  un cenno gentile alla neo Presidente Dilma Youssef: “A te che sei il mio presente, a te la mia mente”. Chissa’ come va a finire. Noi di tempografico diciamo in coro: “Chissa’ che sara’ di noi, lo scopriremo solo vivendo”.