
Dal nostro corrispondente da Mosca, Rodion R. Raskolnikov
Continuano a fioccare anticipazioni dal libro di Vespa che tra l’altro secondo una recente statistica sarebbe già stato diffuso per il 99,9% periodico del suo contenuto. Intervistato da Tempografico in esclusiva, il Premier ribadisce di non avere mai pensato al Quirinale e afferma: “si tratta di un ruolo ormai obsoleto, la Costituzione materiale è chiara; il mio ruolo di Premier basta e avanza”. Ma Berlusconi soprattutto svela il suo nuovo progetto che non mancherà di suscitare nuove accese polemiche: spianare il colle del Quirinale. Lo studio di fattibilità è già partito sotto la direzione del grande architetto italiano di fama internazionale Renzo Spiano. “Restituiremo alla città di Roma uno spazio per la vita sociale” ha dichiarato Spiano. Il progetto è ispirato all’esperienza di tre grandi capitali: Pechino, Mosca e Gerusalemme. Dalla Piazza Rossa è nata l’idea di riprodurre il Mausoleo di Lenin nel quale sarà richiuso Napolitano e successivamente mummificato come ultimo Presidente comunista, un monito per le nuove generazioni. Di Piazza Tien An Men invece sono piaciuti i grandi spazi per i carri armati, per i quali è già previsto un ampio parcheggio. Infine la Spianata di Gerusalemme che nelle intenzioni di Spiano offrirà la possibilità di coinvolgere anche l’opposizione con un vero spirito bipartisan: “a loro sarà dedicato il Muro del pianto”.
immagine tratta www.flickr.com
http://www.flickr.com/photos/franck-chilli/3150450271/sizes/s/