
Calderoli vuole la semplificazione, ma questa volta si è davvero complicato un pò la vita. Grazie ad un nuovo rogo invernale di leggi, a suo dire inutili, da oggi adulterare il cibo non è più reato. E la fantasia al potere dei produttori di alimenti si è subito scatenata in un tourbillon di cibi cosiddetti Novel food. A Castellamare di Stabia è stata creata la mozzarella fucsia pischedelica che, per combattere la droga, verrà distribuita in tutte le discoteche campane, col beneplacito del Ministro della Salute Fazio. Nuove sgargianti colorazioni saranno inoltre disponibili a breve. C’è poi la Parmi Cola, una bevanda gassata al gusto di Parmigiano che in Italia non si vende, ma che sta spopolando in Iowa e in Arizona. Sembra che sul mercato saranno presto lanciate cozze e vongole che si aprono battendo le mani; sarà vietato portarle al concerto o allo stadio ma non a messa, dove si manterranno fresche pregando. Ma non finisce qui perché dopo le uova alla diossina tedesche ecco le uova alla morfina russe, concepite per lenire i dolori di pancia e dimenticare la gestione Putin/Medvedev. Calderoli ignora le critiche e rivendica la sua scelta: “Seppur adulterato sempre di cibo di tratta, e con la fame che c’è in giro non vedo come il fatto di accrescere l’offerta di alimenti possa essere criticabile. Mi auguro quindi che D’Alema e Bersani passino molto presto dallo Champagne alla Parmi Cola”.
Immagine tratta da www.flickr.com