Pedaggi stradali anche per i passanti. Caselli a Piazza Navona e a Piazza Duomo. Monti: “Ma si respira ancora gratis”.

Stangata di inizio anno non solo su luce, gas e benzina. L’autonomia impositiva delle Regioni sta dando le ali alla fantasia dei nostri amministratori. Ed ecco sorgere dal nulla  il pedaggio sui passanti. Nei luoghi storici delle principali città romane l’accesso sarà consentito solo pagando una tassa basata su peso ed altezza.  Berlusconi e Brunetta esultano, ma da stamani ci sono già dei caselli in Piazza Duomo e Piazza Navona e i turisti stranieri preferiscono visitare luoghi meno impegnativi come Val Melaina e Quartoggiaro. Secondo Mario Monti “positivo è il fatto che respirare non costi ancora nulla. Per i pedaggi sui passanti saranno previste delle esenzioni per i turisti per caso”.  Gli Onorevoli sono preoccupati perché sembra che un pedaggio sarà previsto anche per l’ingresso alla Camera. Questo non farà che aumentare l’assenteismo, ma forse così  diminuiranno le spese. Gli assistenti parlamentari hanno già fatto sapere che entreranno in Parlamento contromano, prendendo in contropiede i commessi che, per non pagare, dormiranno fra i banchi del Transatlantico. “Più che un pedaggio ci vorrebbe una bella pedata” dice Beppe Grillo, mentre il Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera invita il Governo a mettere a disposizione dei cittadini dei computer con delle immagini tridimensionali dei luoghi storici. Incentivi saranno previsti anche per coloro che fanno jogging. Il titolo di Autostrade sale in borsa del 25%.  L’azienda si è aggiudicata l’appalto per la costruzione dei caselli e ha già fatto sapere che i non portatori di pacemaker riceveranno gratuitamente un telepass per evitare le code.

Foto di Marco aka Menfis