
Il Cavaliere è scatenato. Non ce la fa più a reggere l’onda d’urto degli attacchi della magistratura. E deve chiudere la manovra, farlo in fretta, prima che la maggioranza si sfaldi. “Non basterà il maxiemendamento. Qui ci vuole un Craxiemendamento; con Bettino tutto sarebbe passato liscio. Quando c’era lui caro lei”. Berlusconi è preoccupato per le uscite di Tremonti sull‘austerity. “E’ roba da crisi petrolifera degli anni ’70. Non si può più parlare così perché gli elettori mi si stressano”. Silvio ha poi tirato fuori dal cilindro una delle sue idee geniali. “Ho fatto un sogno stanotte; mi sono svegliato e ho chiamato subito Obama. Manderemo l’ENI a raccogliere il petrolio della BP, arrestando la marea nera e rivendendo il greggio sui mercati internazionali. Obama si è trovato d’accordo e ha disposto un esproprio della piattaforma appaltandola alla nostra azienda energetica. Sono un genio anche della geopolitica. Lo slogan sarà ispirato a Madonna: Italians do it better”.