Afghanistan: L’Italia invia 1000 soldati in piu’. Ma sono tutti cuochi.

Arrivano i rinforzi di calorie a Kabul
Arrivano i rinforzi di calorie a Kabul

I 1000 rinforzi italiani in Afghanistan saranno nel segno della nutrizione e del benessere. Sarebbero infatti tutti cuochi gli inviati delle forze armate italiane in Afghanistan a sostegno della missione americana. Il Ministro della Difesa La Russa ha detto in serata: “La nostra e’ una missione di pace e quindi al massimo lanceremo delle bombe fritte alla popolazione affinche’ si sfami”. La RAI ha fatto sapere che la trasmissione “La prova del cuoco” sara’ trasmessa in diretta dall’Afghanistan, resuscitando in questo modo la mitica Tele Kabul dell’epoca di Sandro Curzi. “Ai talebani ofriremo del taleggio” ha detto il generale Castellano, a capo della missione, “in segno di amicizia serviremo al Mullah Omar un nuovo latticino campano: l’Omarzarella; per Bin Laden invece prepareremo gli strozzapreti per testimoniare la nostra distanza dalla Chiesa Cattolica”. E’ stato rigorosamente proibito ai soldati italiani di cucinare la carne al sangue o alla brace, di consumare insaccati per non offendere la religione islamica o di mangiare uova strapazzate. Anche il pollo alla diavola non potra’ far parte del menu delle nostre truppe. Plaudono all’iniziativa il Popolo delle Calorie e il Partito della Pizza che con lo slogan “Pane, Pizza, Pace” manifesteranno oggi a Roma davanti alla FAO. Per il leader del PD Bersani invece “questo invio di truppe e’ nel segno del magna magna. Un magna magna che in ambito militare non potra’ che essere generale”.

Immagine cortesia flickr commons

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