Il Governo produce un film sul carovita ispirato a Bergman: “Il costo delle fragole”. L’opposizione: avremmo preferito “Il silenzio”

Presto le fragole nel paniere dell'inflazione ISTAT
Presto le fragole nel paniere ISTAT dell'inflazione

Il Governo vuole scuotere l’opinione pubblica sulla crisi e farlo con un film ispirato al grande regista svedese Ingmar Bergman. “Il costo delle fragole raccontera’ l’esperienza traumatica di un vecchio che ha rifiutato la social card” ha dichiarato il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Critica l’opposizione che, citando un altro grande film del maestro scandinavo, ha dichiarato che sulla crisi avremmo preferito vedere “Il silenzio”. Berlusconi in serata ha dichiarato: “Dopo Il Costo delle Fragole produrro’ un film bergmaniano sulla mia vita con Veronica: Oscene da un matrimonio”. Anche Mara Carfagna si darĂ  alla regia con un remake de’ “La fontana della vergine” in 3D. Il. Ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano dal canto suo, dopo il fallimento del suo lodo, girera’ una pellicola sulla sua nuova sfida alla Costituzione: “Il settimo cavillo”. E l’ossessione bergmaniana contagia anche Mario Adinolfi del Popolo delle Calorie: “ho realizzato un film che racconta la mia digestione quotidiana: Dopo la provola”.

foto tratta da www.flickr.com

My first strawberries of this season...