Inviata a tempografico una poesia dedicata al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti. L’autore è ignoto. La pubblichiamo perché contribuisce alla verità storica di questo Paese.
La Tremontana
L’inverno è gelido bilancio
di numeri avvinghiati fra le righe
Giulio sa iscriverci pensieri
parole perdute nei corridoi
profondi di via XX settembre
e riprodurre suoni in Parlamento
quando dire orrore è un cruccio
con tutte quelle erre senza uscita
e fuori spira un vento ghiaccio
di Tremontana rapida e sinuosa
che fugge via su Monte Mario
dove c’è Mario Monti raffreddato
e solo Giulio ha numeri indolori
se ancora freddi son tre monti
qualcosa pur si deve risparmiare
e quale miglior piega del bilancio
di quella che poi taglia il tonno al trancio.
In serata Tremonti ha commentato la poesia: “Per me che amo Alceo e Saffo questa è una vera porcheria. Ma le parole non costano nulla. Non c’è dunque bisogno di copertura finanziaria. Sono salvo”.
Immagine di mumucs tratta da www.flickr.com