Dopo l’inchiesta dei pm di Napoli – che ha portato all’arresto del faccendiere Luigi Bisignani e alla richiesta di arresto per il parlamentare PDL Papa – si parla gia’ di una loggia P4. Del resto le logge in Italia si evolvono esattamente come le playstation o gli i Phone. I giochi sono sempre piu’ complessi, colorati e raffinati. Ma i personaggi sono gli stessi: cosi’ Bisignani diventa una sorta di Mario Bros oscuro e gli intrecci della politica una versione mica tanto edulcorata dei Pokemon. Bisignani, invece di informare Gianni Letta sui processi a carico del Premier, avrebbe fatto meglio a brevettare il suo gioco di potere per venderlo alla Sony o alla Nintendo. Non e’ un mistero per nessuno che per mettere in commercio il Nintendo DS, l’azienda giapponese dovette pagare profumate royalties ai Democratici di Sinistra e convincerli a cambiare nome.
Papa e Bisignani dovrebbero dunque fare della PS4 un autentico marchio di fabbrica; solo cosi’ potrebbero aiutare il made in Italy in profonda crisi. Esportare la dietrologia, un concetto che secondo lo scrittore Don De Lillo esiste solo in italiano, potrebbe contribuire a migliorare il rosso della nostra bilancia commerciale. Certo, equivarrebbe a vendere all’estero il peggio del peggio, ma se e’ questo che passa il convento, Papa permettendo, cerchiamo almeno di diffonderne i benefici sulla collettivita’.